Vie Di Fuga 2015

Bando concorso fotografico "Vie Di Fuga" 13a edizione

L'Associazione Culturale Benefica Matteo Cazzani in accordo di collaborazione con Comune di Vigevano - Assessorato alla Cultura e ASCOFOTO indice la 13a edizione del Concorso Fotografico a premi "Vie di Fuga"

Sintesi
Obiettivi
Tema
Il concorso fotografico "Vie di Fuga" e' a tema fisso sin dalla prima edizione ed offre all'artista ampie possibilita' interpretative. Diverse sono le accezioni con cui intendere il concetto di fuga, per le arti visive e' immediato il riferimento alla fuga prospettica rinascimentale; cosi' come per alcuni la fuga e' il tentativo di uscire, scappare dalla quotidianita', viaggio fisico o mentale. Accezioni etiche, politiche, passionali...
Ammissione al Concorso
Direzione Artistica
La direzione artistica e' affidata alla Dott.ssa. Giovanna Fiorenza, regista e art promoter. La giuria sara' presieduta da un Presidente e composta da esponenti del panorama Culturale Italiano. Essa selezionera' le tre opere finaliste e ad insindacabile giudizio nominera' l'artista vincitore del primo premio. Sempre a sua discrezione verra'fatta la selezione delle opere che andranno a costituire il corpus di una mostra.
Premi
Primo Premio Assegnato e' di EUR 500.00. Secondo e Terzo premio: menzioni speciali.
Impiego
L'elaborato vincente sara' utilizzato per fini promozionali in qualsiasi forma e supporto a discrezione dell'ente organizzatore cedendo a quest'ultima i diritti per il suo utilizzo.
Responsabilita'
L'organizzazione del concorso, non si assume responsabilita' alcuna per eventuali: furti, danneggiamenti e smarrimenti che le opere dovessero subire.

La partecipazione al concorso e' gratuita ed implica l'integrale accettazione del bando.

Vie di Fuga 2015, i vincitori

Primo Premio
Gianluca Gobbi. Il tema della "via di fuga" e' suggerito dalla struttura formale dell'immagine: il buio dominante, l'eleganza dell'inquadratura, la geometria quasi perfettamente simmetrica delle linee, curve e rette, che contribuiscono a creare un senso di attesa, di sospensione, aumentata dalle molte forme umane, come miniaturizzate, ferme tutte con lo sguardo verso la stessa direzione, immerse nell'oscurita'.
Secondo Premio
Gianni Mazzon. Il tema del concorso e' bene espresso dal movimento ascensionale, dal dinamismo della scena, dal gioco dei chiaroscuri e delle riflessioni, dalle figure che sfumano e quasi sembrano scomparire, suggerendo l'idea di un passaggio a un'altra dimensione.
Terzo Premio
Davide Valenti. L'immagine trasmette suggestioni oniriche, legate al tema del passaggio, da un tempo a un altro, o da una dimensione a un'altra. Il contrasto fra luce e ombre drammatizza il senso di abbandono suggerito dal cancello aperto su una natura che ha ripreso il sopravvento sulle costruzioni umane.

Vie di Fuga 2015, menzioni speciali

1
Giulio Viggi. Il concetto di via di fuga e' fortemente sottolineato dal soggetto e dalla scena: due persone che corrono, o si inseguono, in una strada semibuia e deserta. Un notturno in presa cinematografica, che trasmette un senso di pericolo, di precarieta', fra l'altro esaltato dai giochi di luce che si riflettono sulla superficie bagnata della strada, e che producono un suggestivo taglio al centro della scena.
2
Marco Rodolfo Moggia. Un altro notturno, anch'esso di forte suggestione cinematografica oltre che onirica, tra il felliniano e il wendersiano. C'e' come un senso di magica attesa, in questo sapiente dialogo tra oscurita' e spazi illuminati, di sospensione, che sembra preludere a un andare oltre. La figura umana che appare in controluce nel quadrato illuminato - una finestra aperta sulla notte - sembra sospesa in attesa di una qualche ascesa verso un altrove.